Il 28 luglio scorso, nel cielo di Agrigento, tre aerei caccia avrebbero compiuto delle evoluzioni a bassa quota intorno a due oggetti volanti non identificati. Il gioco di luci, andato avanti per alcuni minuti, è stato immortalato in un video adesso al vaglio degli esperti del Centro ufologico nazionale.
“Nel filmato – spiega Vito Piero Di Stefano, referente del Cun per la provincia di Palermo – si notano due luci, una è più in alto rispetto all’altra, anche se entrambe si trovano comunque a quota medio-bassa. A un tratto, si vedono tre caccia girare intorno a questi oggetti, che spariscono poco dopo. A quel punto, scompaiono anche gli aerei”.
Di Stefano, insieme alla moglie Salvatrice Migliaccio, presidente dell’associazione culturale Impronta, sta cercando di ricostruire esattamente l’accaduto: “Il video – dice – è stato realizzato da una fonte di assoluta affidabilità. Estraendo i singoli fotogrammi, contiamo di ridisegnare la traiettoria precisa seguita dai caccia. Si tratta di un episodio particolarmente interessante, per via della presenza dell’Aeronautica, qualunque essa sia, visto che non si riesce a capire se i mezzi in questione appartengano oppure no alla nostra aviazione”.
Quello accaduto ad Agrigento è forse l’episodio più significativo dall’inizio dell’anno, per ciò che concerne la casistica ufologica in Sicilia. Esso va ad aggiungersi alla moltitudine di segnalazioni giunte a partire da gennaio. “Il trend del 2009 – conclude Di Stefano – pare ripetersi anche quest’anno. C’è una notevole mole di casi, da cui, con calma, estrapoleremo i falsi, voluti e non. I numeri, ad ogni modo, sono molto alti”. (Foto d’archivio).
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