sabato 26 febbraio 2011

Generale Americano usa la parapsicologia per influenzare la guerra in Afghanistan

E il generale disse:
"A me gli occhi, please"

Finisce sotto inchiesta William Caldwell, che ha cercato di usare la parapsicologia per convincere militari e politici ad investire di più sull'Afghanistan

dal nostro inviato ANGELO AQUARO
NEW YORK -
Come convincere i politici americani che in Afghanistan servono più soldi e truppe? A me gli occhi, please, risponderebbe William Caldwell, il generale protagonista dell'ultima, incredibile forma di pressione che ha molto poco a che fare con quelle operazioni di lobbyng che pure sono permesse negli Usa: la parapsicologia. Proprio così. E che fior di personaggi sono finiti nel mirino, è proprio il caso di dirlo, del generale ipnotizzatore, su cui il comandante David Petraeus ha aperto adesso un'inchiesta. Dall'ex candidato alla presidenza degli Stati Uniti, John McCain, allo stesso capo di stato maggiore, Mike Mullen. Dal senatore Joe Lieberman, l'attuale indipendente che Al Gore aveva scelto come suo braccio destro, al capo della commissione esteri Carl Levin. Pezzi grossissimi. Contro cui il generale avrebbe organizzato, durante le loro visite in Afghanistan, quella guerra di pressione (para)psicologica che ricorda la storia raccontata da George Clooney in "L'uomo che fissa le capre", 1 il film tratto dal reportage di Jon Ronson sulle tecniche paranormali dell'esercito e della Cia.

In America le chiamano ancora "psy-ops", che sta per "psico-operazioni", anche se la definizione si è portata dietro così tante polemiche che da pochissimo è stata dismessa per la più militarmente corretta IO, Information Operation. Ma più che informare, i corpi specializzati sono specializzati a influenzare i loro obiettivi. Una tecnica che sarebbe ammessa in teoria solo per le truppe nemiche ma che il generale Caldwell, desideroso di rovesciare le sorti della guerra infinita che l'Occidente combatte contro i Taliban, avrebbe rivolto contro gli stessi vertici americani.

La rivelazione arriva da un reportage di Rolling Stone, firmato da quel Michael Hastings che raccogliendo le confessioni e le sparate di Stanley McChrystal contro la Casa Bianca portò al licenziamento del comandante supremo delle truppe in Afghanistan, che Barack Obama sostituì con David Petraeus. E adesso naturalmente il Pentagono prova a smontare il casotto accusando Hastings di astio nei confronti dell'esercito.

Ma il generale viene incastrato dal suo sottoposto, il colonnello Michael Holmes, che ha raccontato al giornale di aver cercato di opporsi agli ordini. "Il mio compito in queste psy-ops è di manipolare la testa delle persone" ha ammesso candidamente "cioè di far pensare al nemico quello che noi vogliamo. Ma mi è proibito di fare la stessa cosa con la nostra gente. E quando ti chiedono di fare operazioni del genere sui senatori, sugli uomini del Congresso, beh, è chiaro che stai passando la linea".

La linea sarebbe stata passata eccome. Tant'è che il capo di staff di Caldwell, alla vigilia della revisione della strategia in Afghanistan di Obama, nel novembre del 2009, sarebbe sbottato col povero Holmes: "Ma come facciamo a convincere questa gente che ci servono più truppe? Che cosa dobbiamo piantare nelle loro teste?".

Le psico-operazioni del generale in Afghanistan costerebbero 6 milioni di dollari al contribuente americano. Ma da Bagdad a Kabul la sua squadra si è fatta già conoscere per una serie di tecniche border-line: tra cui anche quella di "correggere" e piegare le voci di Wikipedia al vangelo del Pentagono.

E adesso? Caldwell nega ovviamente e "categoricamente che abbia mai usato le Information Operations per influenzare i visitatori eccellenti". E Bing West, un ex assistente del ministero della difesa, dice al sito Politico che il generale "è una persona meravigliosa e non farebbe mai niente che potrebbe far male agli Stati Uniti d'America, mai". Infatti. Ha sempre fatto tutto per il loro bene: per far prevalere i nostri in questa maledettissima guerra. Più soldi, più truppe. E, magari, qualche migliaio di morti in più.

(24 febbraio 2011)



ecco un video di una conferenza sul paranormale e in particolare su gustavo rol

sabato 19 febbraio 2011

Trasporto eccezionale in Russia , Ufo ?

Russia – Il video mostra un ‘UFO’, o comunque un oggetto dalla forma inequivocabilmente ‘ufoide’, su un rimorchio, il trasporto avviene sotto la scorta di un numero di veicoli indefinito, sia davanti che dietro il rimorchio stesso.

Impossibile stabilire se si tratti di oggetto costruito dall’uomo o extraterrestre.

Si specula sul fatto che si tratti di un UFO precipitato e/abbandonato al suolo e recuperato in gran fretta da militari o servizi segreti.

E ‘strano che tale trasporto, se segreto, avvenga su strade pubbliche, senza alcuna forma di protezione e visibile a tutti.

Si potrebbe trattare anche di una trovata pubblicitaria, ma perchè la scorta?

Fonte Express News

sabato 12 febbraio 2011

INTERVISTA ANNA OXA : SUONO CONSAPEVOLEZZA E RICERCA

Intervista ad Anna Oxa CHE è TORNATA CON UN NUOVO ALBUM DOPO ESSERE MANCATA DALLE SCENE PER INTRAPRENDERE IL SUO PERCORSO SPIRITUALE il sito della Rai recita cosi " La cantante Anna Oxa è tornata, non si è rinchiusa nelle caverne non è diventata Buddista, ne Induista come si raccontava in giro. Anna oggi è sola con il suo percorso spirituale "

ed ecco un nuovo pezzo del suo recente album


PESI E MISURE-PROXIMA DI ANNA OXA-(L.IMERICO-R.PACCO)
LE SCENE CONTENUTE SONO TRATTE DAL BELLISSIMO FILM "PRIDE AND PREJUDICE"- ORGOGLIO E PREGIUDIZIO.


sabato 5 febbraio 2011

Negli scontri in Egitto strana apparizione di un cavaliere.

Recentemente in un video fatto dai tg americani sugli attuali scontri che avvengono in Egitto ,in dettaglio al Cairo e apparsa una strana figura un cavaliere su un cavallo, nonostante sia tutto da verificare se fosse uno scherzo ottico dovuto a qualcosa di comunque curioso,molti nel web sono rimasti stupiti del fatto,e attribuisco il cavaliere a uno dei quattro cavalieri dell'apocalisse e al suo nefasto presagio.
comunque gustatevi il video...

Nimpo

Zeitgest terzo capitolo:Buona visione

Eccovi sottotitolato il nuovissimo film documentario
ZEITGEIST MOVING FORWARD - SUB ITA - (integrale)
con sottotitoli in italiano per intenderci


Link del movimento Zeitgest Italia per poter partecipare attivamente (aggiungerò un link permanente nel blog nei prossimi giorni)

Buona visione

venerdì 4 febbraio 2011

Lo Yoga Arriva anche in carcere


(ANSA) - Nei prossimi giorni nel carcere di Enna sara' avviato il primo corso di 'Ashtanga yoga', destinato alle ospiti della sezione femminile della struttura penitenziaria.

L'Ashtanga yoga e' caratterizzato da una sequenza di posizioni concatenate tra loro e sincronizzate con il respiro.



L' iniziativa e' promossa dall'International inner wheel di Enna.

Il progetto e' stato accolto con favore dal direttore della casa circondariale, Letizia Bellelli, che da anni porta avanti un programma di reinserimento e recupero dei detenuti del carcere. Le donne parteciperanno alle lezioni, guidate dalla maestra Anna Maria Lo Grasso. ''Lo yoga - ha detto Lo Grasso - ha cominciato ad essere introdotto, finalmente, nelle carceri sopratutto all'estero, dimostrandosi un potente strumento di riabilitazione, con effetti sulla psicologia e sulla personalita' dei detenuti.
Mi sento emozionata e con una responsabilita', che e' quella di portare e donare anche se solo per qualche istante, ad ognuna delle detenute un po' di pace e rinnovata energia''. ''Il linguaggio dello Yoga, con i suoi 6 mila anni di storia - ha aggiunto - e' universale e, quindi, tutti possono farlo.

Uno dei miei Maestri ha conosciuto lo Yoga in carcere e, da allora, e' cambiata la sua vita, ma non solo la sua'
'.

E a proposito di carcere e yoga Posto un video di sri aurobindo quando era rinchiuso in prigione



Mega piramidi solari per migliorare il Pianeta

Si ispira all’astronomia, alla fisica quantistica e all’effetto fotoelettrico per dare corpo a un’originale visione architettonica: le mini centrali elettriche da 1,74 MW di potenza totale ricordano grandi diamanti neri

(Rinnovabili.it) – Si chiama Lunar Cubit ed è il progetto vincitore dellaLand Art Generator Initiative, competition degli Emirati Arabi Uniti per artisti, architetti, scienziati e ingegneri dedicato a installazioni pubbliche capaci di accoppiare al lato estetico quello funzionale in quando produttori di energia.
Il concorso si è svolto negli emirati Arabi Uniti e proprio allo scenario desertico del Paese i partecipanti hanno dedicato il loro design innovativo. Non fa eccezioneLunar Cubit, partorito dalla mente di Robert Flottemesch, Jen DeNike, Johanna Ballhaus, e Adrian P. De Luca fa dello slogan del concorso “Renewable can be beautiful” il proprio motto personale. Osservando il rendering il progetto ricorda scintillanti diamanti neri che sorgono dalla sabbia desertica intorno ad Abu Dhabi. Si tratta di nove piramidi (una centrale con un’area di 10.000 m² e otto più piccole intorno) ciascuna proporzionale alla Grande Piramide di Giza e scalata con il Cubito Reale egizio.
Gli elementi per la loro disposizione rappresentano le otto fasi della luna e i LED bianchi con cui sono equipaggiati permettono la notte di seguire visivamente il ciclo lunare. A fornire l’energia necessaria ai diodi è la loro nera pelle in silicio amorfo, una copertura fotovoltaica da 1,74 MW che le rende piccole centrali elettriche in grado di fornire energia sufficiente a 250 case circa. I progettisti hanno rivolto particolare attenzione anche ai materiali per ridurre al minimo l’impatto ambientale, prediligendo la pietra naturale, il vetro ricotto e l’acciaio per la costruzione di Lunar Cubit. Scelte che sono davvero valse un primo premio.

Fonte La reppublica

Ufo su Gerusalemme


Filmato ripreso da un videoamatore Gedaliovic Eligal a Tel Aviv che ha fatto il giro del mondo!
LA Sfera luminosa transita vicino al muro del pianto e alla spianata delle Moschee luoghi sacri per gli ebrei e per i mussulmani,secondo giornali israeliani altri avvistamenti erano stati fatti da turisti poche settimane prima all'accaduto...