mercoledì 1 dicembre 2010

Giu le mani dallo Yoga-Governo e media indiani mettono in guardia contro la privatizzazione dello yoga in America.

E in atto un" furto dello Yoga "intitolano i maggiori giornali indiani,questo è il grido di allarme
che lancia la patria di questa disciplina millenaria ,preoccupati della piega che sta prendendo l'antica disciplina negli Stati Uniti con la moltitudine di varianti di Yoga ,e la relativa conseguenza
nel tentativo di registrane le posizioni agli uffici brevetti .
Negli United States lo Yoga impazza più che mai con i 30 milioni di praticanti e un bussines di 6 miliardi di dollari nelle più incredibili varianti per tutti i gusti, dai corsi di Yogaletes fusione di Yoga e Pilates ad l'acroyoga uno Yoga acrobatico,passando dallo Yoga antigravitazionale ,ad allo Yoga spinning con la bicicletta,o lo yogaerobica,e yogakosher.
Se le varianti dell Yoga vengono comunque sopportate dalla pacifica India nonostante qualche critica dei puristi per il " sacrilego" yoga per nudisti e per qualche altra variante estrema ,quello che non va proprio giù alla comunità indiana e la corsa a brevettare, oltre a linee sportive dedicate allo Yoga ( famosa e celebre in America e la linea Lululemon) a cd,dvd e libri c'è un continuo tentare di "privatizzare" movimenti e asana,infatti negli States sono stati gia fatti passare alla U. S. Patent and Trademark Office (ufficio Brevetti) 131 brevetti e c'e ne in coda altri 3700.






La corsa a far divenire proprie le tecniche Yoga e iniziata nel 2004 proprio da un Indiano l'inventore del
Hot Yoga guru di Calcutta Bikram Choudhury che lancio a Beverly Hills la propria versione di Yoga
,ora diffuso in più di 400 centri nel mondo,vedendo che alcuni iniziavano a copiare il suo stile decise di far registrare una ventina di sue posizioni.
In India lo Yoga è una pratica con più di cinquemila anni e stata spesso insegnata gratis negli Ashram e nei vari parchi , è per questo che il governo a deciso di registrarne tutte le 900 posizioni mettendole in video a disposizione della popolazione,chiamando a raccolta i più autorevoli Yogi delle nove scuole principali,affiancandoli a 200 scienziati che studieranno insieme i testi millenari dedicati alla pratica,"È un patrimonio dell'umanità, a disposizione di tutti, e deve rimanere gratuito" quanto dichiara il direttore dell'operazione V. K. Gupta che aggiunge "Guai se qualcuno volesse impadronirsi di questa sapienza, benefica per l'umanità".

Nimpo

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