da Corriere.it -
.Le risposte di J-Axsull'argomento "Ufo ed Alieni" sono quantomeno "sorprendenti" !!
J-Ax, come nasce la passione per gli Ufo e per gli alieni?
"E' un tema che interessa me e mio fratello. La mia propensione a credere nasce da una riflessione logica: difficilmente siamo soli nel cosmo; questo ce lo insegna, banalmente, anche il calcolo delle probabilità che impari a scuola. Nel mio caso, poi, tutto ciò lo avverto anche come un'esigenza".Siamo o non siamo in contatto con gli alieni, secondo lei?"I governi e i potenti in genere dicono di no. Ma per me lo siamo già. Tra le varierazzealiene, ne esistono due che sono in lite. Noi terrestri abbiamo stipulato un patto con iGrigi".
Ne è proprio sicuro?
"Non posso sostenerlo con certezza, sarei pazzo a dirlo: ma credo proprio che sia così".La sua propensione a dare credito agli oggetti volanti non identificati e ai potenziali occupanti avrà un punto di partenza, giusto?"Seguivo una partita di calcio su Youtube e, vicino allo stadio, ho notato che sono apparse delle luci. Ho poi scoperto che qualcosa di analogo era successo pure inMessico".
Torniamo ai Grigi...
"Hanno bisogno del nostro pianeta: non hanno più l'apparato digerente, devono studiarci. In cambio hanno stretto un accordo con noi umani sulla tecnologia. Ho letto anche che per vivere devono spalmarsi una pasta speciale... Infine, dicono pure che sono stati loro a portare la vita sulla Terra".
Ma perché dovrebbero dispensare con tanta parsimonia le loro conoscenze? Non farebbero prima a renderci partecipi in modo totale di quanto sanno?
"La loro tesi sarebbe questa: 'Non siete pronti nemmeno per la vostra, di tecnologia; figuratevi per la nostra...' E in fondo, a ben vedere, l'uomo non sempre fa tesoro in modo appropriato delle sue conoscenze".
Come si documenta sull'ufologia?
"Consultando in particolare Internet, più che leggere libri specifici. Di recente ho trovato tanto materiale sui rapporti traFbi e Ufo. Posso dirlo? Una... figata".
Contatti, incontri ravvicinati? Insomma, ci parli di lei e gli Ufo. O di lei e gli alieni.
"Nessun incontro di terzo tipo, però forse un incontro del primo tipo l'ho fatto per davvero. Avevo 14 anni, erano le 21.30 di una sera d'estate. Mi trovavo in campagna, vicino a Milano-2: in lontananza, ma nemmeno troppo in là, ho visto luci inspiegabili. Parevano due oggetti particolarmente veloci, dall'andamento irregolare. Avevano la forma di casco e alla base si alternavano emissioni luminose verdi e rosse".
Tirando le somme: quanto crede agli alieni?
"Ci credo nella stessa misura e con la stessa modalità con cui credo ad altre cose: la religione, ad esempio. In soldoni: non credo al cento per cento, ma con una buona percentuale. Per un criterio logico, come ho detto"
.Se incontrasse un alieno, che cosa gli direbbe?
"Dipende dalla razza di appartenenza. Se fossero Grigi, me la farei sotto... Se fossero Pleiadiani, invece, significherebbe che sono un prescelto. In tal caso direi loro: andiamo, dunque..."
Ma gli extraterrestri sono buoni o cattivi?
"Se parliamo dei Grigi e se è vero che preferiscono fare accordi di scambio e non aiutarci senza contropartite, vuol dire che sono cattivi..."
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